LUIGI GHIRRI

Presso il Palazzo dei Musei, via Spallanzani 1 Reggio Emilia, ĆØ in esposizione ā€œLUIGI GHIRRI ā€“ Zone di passaggioā€. A partire dai notturni di Luigi Ghirri, la mostra propone unā€™ampia riflessione sul buio come fonte di ispirazione in fotografia. Discrete semioscuritĆ , spazi dotati di illuminazione provvisoria e ancora bagliori, lampi e le intermittenze delle lucciole…

La sigla
JPEG

JPEG (Joint Photographic Experts Group) ĆØ il formato file che si ĆØ affermato come standard per le immagini digitali. ƈ un formato “con perdita di dati”, il che significa che peggiora a ogni salvataggio. In realtĆ  ĆØ una perdita che puĆ² essere definita essenzialmente “matematica”, non rilevabile con gli occhi. ƈ possibile utilizzare una quantitĆ …

La parola
WATERMARK

Viene chiamato WATERMARK (filigrana) un elemento incorporato in un’immagine digitale, per esempio il nome del fotografo o un logo, che mostra la proprietĆ  della foto. Lo scopo ĆØ anche rendere non fruibile liberamente l’immagine. Contattando il proprietario della foto (fotografo o agenzia) ĆØ normalmente possibile acquistare l’immagine che verrĆ  resa disponibile senza watermark. (foto di…

ARCHIVIO PAESAGGIO

Presso lā€™Archivio-Museo CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Abbazia di Valserena strada Viazza di Paradigna 1 Parma, ĆØ in esposizione ā€œArchivio paesaggio. L’Italia del secondo Novecento nelle collezioni Csacā€, una selezione di stampe originali di grandi fotografi italiani del secolo scorso. Fino al 22 dicembre.