LEONARDO SCIASCIA
“La fotografia si può dire una guerra contro il tempo:
non illustre, ma umile e quotidiana.
Appunto nel suo essere umile, nel suo essere quotidiana,
nel suo essere oggi ovunque in agguato o invadente,
in un certo senso violenta,
raggiunge e sorpassa,
anche nei suoi risultati più grezzi e banali,
le altre forme, già illustri, di guerra contro il tempo:
la storia, il romanzo.”