ROBERT DOISNEAU
“Quando ho iniziato,
il fotografo era nel migliore dei casi un ingegnoso dilettante
la cui attività era tollerata
a patto che ci si accontentasse di restare ai margini delle vere corporazioni.
Quanto ai Signori della Cultura Ufficiale,
quelli non scherzavano:
bastava accennare alla fotografia che li si poteva vedere
formare quadrato e marciare compatti,
contro”